Autorità portuale Fos Marsiglia
INFORMAZIONI GENERALI
- 1° porto in Francia con un totale di 86 milioni di tonnellate di merce trafficata nel 2010
- 3° porto mondiale per il traffico di petrolio dopo Rotterdam e Houston
- 5° porto europeo dopo Rotterdam, Anversa, Amburgo e Amsterdam con 1.500 dipendenti per un turnover pari a 172.000.000 €
È un porto ad uso generale viste le 24 diverse attività distribuite lungo tutta la superficie che si estende da Marsiglia a Port Saint Louis:
- 880.000 container;
- più di 2 milioni di passeggeri tra cui 639.000 crocieristi;
- oltre 4 milioni di carichi di merci roll-on / roll-off - più di 57 milioni di tonnellate di idrocarburi sono gestiti dagli impianti;
- uno dei bacini di carenaggio più grandi al mondo - Modulo 10: 465 metri di lunghezza, 85 metri di larghezza.
Bacino orientale (Marsiglia): 392 ettari (1000 ettari compresi gli specchi d'acqua)
Bacini Occidente: 10.000 ettari (25.000 ettari compresi gli specchi d'acqua) più di 60 chilometri di banchina posta ad una distanza di 70 km tra i due bacini.
Uno dei punti di forza del porto di Marsiglia, con la sua posizione geografica ideale per il commercio nord / sud e est / ovest, è rappresentato dal fatto che tutte le merci sono convogliate a mezzo condutture, tubi gas, terra ferma, ferrovia o fiume.
Essendo il 5° porto in Europa, Il Fos di Marsiglia afferma la sua posizione come uno dei principali protagonisti nel dominio dell’area del mediterraneo grazie alle sue adeguate e spaziose infrastrutture ideali per soddisfare tutti i tipi di traffico, compreso quello riguardante la miscellanea, le merci in container, le rinfuse solide, le rinfuse liquide, le auto ro-ro, il traffico tradizionali, il traffico passeggeri e il traffico crocieristico. Il porto Fos Marsiglia investe costantemente nell’innovazione per soddisfare la domanda generata dallo sviluppo del trasporto marittimo internazionale.
Il porto sta lavorando con i propri partner per realizzare progetti rivolti prevalentemente al medio e lungo termine, puntando su nicchie di attività che stanno vedendo un forte sviluppo (energia, logistica e trasporto combinato) e sulla promessa di generare traffico, crescita e occupazione (41.000 posti di lavoro connessi alle attività portuali). Consapevole del suo ruolo di cittadino d'impresa, il porto dà priorità a quelle iniziative che consentono di conciliare le questioni economiche con quelle sociali e ambientali.
Queste forti iniziative spingono necessariamente a compiere interventi focalizzati sulle modalità di trasferimento delle merci, promuovendo la linea ferroviaria e le vie fluviali, nell’ambito della gestione dello spazio naturale.
I 10.000 ettari di terreno del porto di Marsiglia faoriscono la crescita e lo sviluppo di nuove attività industriali e logistiche. Attraverso la sua crescita sostenibile e il suo piano di sviluppo, il porto si è fortemente impegnato a limitare l'impatto delle sue strutture su aria, acqua e terra, e a rispettare le comunità locali, proteggere la biodiversità, promuovere la conservazione dell'energia e garantire la gestione efficiente dei rifiuti.
Il porto autonomo di Marsiglia e l'Università della Provenza, partner francesi del progetto Apice, potranno beneficiare del contributo di AtmoPACA per lo sviluppo del progetto nella zona di Marsiglia.
Maggiori informazioni su atmoPACA.